Google Maps,  signore incontrastato del regno delle mappe, da qualche giorno è cambiato.

Una serie di modifiche pensate per agevolare la navigazione e lettura delle mappe, in modo più semplice e intuitivo, eliminando gli elementi che non erano necessari.

Cosa cambia in pratica?

Cambiano diverse cose, a cominciare dai nomi dei monumenti che sono scritti in maniera diversa e più riconoscibile, ma anche luoghi come le stazioni, le vie ecc.. saranno rappresentati sulle nuove mappe, con colori diversi e quindi più distinguibili fra loro.

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Google Maps prima e dopo l’aggiornamento (Google)

Nella nuova versione di Google Maps sono anche state messe in evidenza molte aree d’interesse, che sono ora mostrate in arancione.
Google ha spiegato di aver scelto le aree d’interesse in base a un algoritmo che ha misurato quante attività commerciali ci sono in un’area, ma avrà bisogno di un contributo umano per rendere il tutto più preciso.

A ciascuno il suo colore

Google ha pubblicato un grafico che aiuta a capire quali colori sono stati scelti per aree di diverso tipo. L’aggiornamento è disponibile da poco, sia per chi usa Google Maps dal desktop che per chi lo usa da dispositivi iOS o Android: non tutti potrebbero averlo già, ma dovrebbe arrivare a breve.

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Riepilogando quindi ecco tutti i benefici

  • Look più pulito: importante svecchiata alla UI, con l’obiettivo di rendere più leggibili le mappe. Ad esempio sono state rimossi i bordi dalle strade normali (quelle bianche) e anche i caratteri di strade e punti di interesse sono stati cambiati.
  • Aree di interesse: feature inedita che vi permette di individuare al volo le zone più interessanti. Dove c’è una certa concentrazione di negozi, ristoranti e punti di interesse viene adesso visualizzata un’area arancione. Perfetto per esplorare le zone più interessanti di un posto che non conosciamo bene.
  • Nuovo schema di colori: a completare anche un nuovo schema di colori, dai toni più  moderni.

Insomma niente che stravolga l’esperienza utente, del resto è difficile reinventare le mappe, ma che certamente la migliora. Trovate tutte queste novità già sulla versione web di Google Maps, e dovreste già vederle anche su Android ed iOS.